Lettera inviata e caduta come MORTA. Ancora si attende una risposta!
Il 28 giugno è la giornata mondiale di commemorazione dell’orgoglio LGBTQI e tutto il mondo sarà in piazza.
Riteniamo la Vs dichiarazione un’offesa inaccettabile al diritto di autodeterminazione delle organizzazioni delle scelte politiche territoriali. Contestiamo la perentoria ed infondata richiesta di una obbligatoria condivisione di percorso che non rispettino le naturali dinamiche relazionali espresse dal territorio.
La nostra era una richiesta bonaria, visto che i principi fondamentali delle nostre iniziative sono comuni alle vostre e che il Coordinamento Campania Pride – Napoli 2011 è pienamente nello spirito del Pride e raccoglie l’auto esclusione di alcuni soggetti che eccepiscono motivazioni non valide ad invalidare un Pride.
Confessiamo di non aver capito quali siano le contestazioni di contenuto politico addotte a questo Coordinamento che ha una forma aperta e destrutturata.
Il Comitato Europride, non è una commissione di garanzia, non è un tribunale, ne un organismo rappresentativo, infatti non siamo stati chiamati a votarlo. Lo abbiamo accettato pur nella sua parziale rappresentazione del mondo associazionistico e culturale LGBTQI italiano e non per questo lo contestiamo o lo delegittimiamo. Per questo chiediamo reciproco rispetto con la garanzia di autonomia e senza vincoli e veti per nessuno.
Vi ricordiamo che la Campania ha 6.000.000 di abitanti e che Napoli è la terza città d’Italia, ed è la città più “giovane” d’Italia.
Il Campania Pride è simbolicamente, nel Continente, il Pride del Mezzogiorno e insieme a quello di Palermo e poi con quello di Catania del 2 luglio rappresenta la vitalità e la voglia di riscatto dei diritti nel Sud. Escludere tale manifestazione dal riconoscimento morale e politico dell’Europride è un’offesa al Mezzogiorno d’Italia.
Pertanto chiediamo la rettifica alla decisione di non voler concedere l’utilizzo del logo Europride 2011 al Coordinamento Campania Pride – Napoli 2011, trovando la qual cosa ingiusta ed offensiva per quella parte di Paese che, con orgoglio scenderà in piazza sia l’11 giugno a Roma che il 25 giugno a Napoli mettendoci la propria faccia, la propria dignità ed il proprio orgoglio. Per queste ragioni, convinti di un riesame delle vostre decisioni cogliamo l’occasione per chiedere la Vostra adesione alla nostra manifestazione invitandovi a Napoli il 25 giugno.
Napoli 3/6/11 Il coordinamento Campania Pride – Napoli 2011
Lettera di richiesta di Adesione
Le Ragioni del Campania Pride – Napoli 2011
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