“Tardivo, quasi inutile l’arrivo della Circolare Ministeriale il 17 maggio stesso, tuttavia apprezziamo l’intervento del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, ma la circolare è tardiva, arriva a giochi fatti, è di fatto inefficace. Inviata il giorno stesso non consente agli istituti di organizzare attività per la commemorazione delle vittime, di contrasto alla violenza e per la sensibilizzazione tra i banchi. Comprendiamo che siamo in un momento difficile per il Paese a causa dell’emergenza alluvionale che sta colpendo la Nazione da Nord a Sud, ma abbiamo bisogno di garanzie Presidenziali sulla tempestiva ed efficace attuazione dei dispositivi internazionali e nazionali di questa importante giornata commemorativa. Questa giornata non deve essere confusa con il gay Pride, oggi si celebrano le vittime di violenza e di sterminio nel mondo, ricordiamo con nostalgia l’incontro al Qurinale del 2010 per la celebrazione di questa data a cui partecipammo come gruppo di lavoro presso l’UNAR, ed è per questo chiediamo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di convocare le associazioni del Tavolo al Quirinale affinché ascolti la nostra voce e la nostra preoccupazione, ponendo il Quirinale a garanzia di tutte e tutti.
Chiediamo alle sensibilità del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Geatano Manfredi che si facciano promotori anche loro di di questo incontro”. A dichiararlo è Carlo Cremona, presidente della Onlus iKen, attiva con i progetti corAcor – Napoli Rainbow Choir, Pride Erasmus +, e la casa accoglienza Lgbt “Questa Casa non è un Albergo” e il Rainbow Center Napoli in un bene confiscato alla Mafia della città di Napoli.
“Non è una strumentalizzazione politica, perché nel 2010 fu proprio un Governo di destra a convocarci, quello di Berlusconi, grazie ad una iniziativa del deputato Anna Paola Concia, che fu accolta dal Ministro Mara Carfagna che guidava le Pari Opportunità. L’attuale premier Giorgia Meloni, era Ministro della Gioventù. Chiediamo però vengano adottate azione concrete nella scuola, per parlare di come includere e non discriminare, affinché diventi un posto pulito, la scuola ha bisogno di programmazione e finanziamento, anche dalla Regione oltre che il Governo centrale”, prosegue Cremona.
“Questa circolare ci da la forza da oggi al 19 Maggio, per fare di più e meglio e realizzeremo quanto disposto dalla Circolare nel rimediare a questo ritardo. Da oggi i nostri formatori saranno nelle scuole e lavoreranno accanto ai docenti ed ai Dirigenti impegnati a rendere le suole dei posti sempre più sicuri e inclusive. i Ken, attraverso le attività che svolge nelle scuole anche con il progetto Omovies@School, Festival Internazionale di Cinema rivolto alle scuole e ai giovani, farà discutere, riflettere e agire a come la comunità scolastica può abbattere il “muro dell’odio” che nasce dall’ignoranza delle differenze e dalla paura delle diversità. Grazie all’associazione Riferimento Scuola, all’Università Orientale e all’Accademia di belle arti di Napoli, al coordinamento di i Ken stiamo creando gli istituti ITI Marie Curie di Napoli, IIS Rocco Scotellaro di San Giorgio a Cremano, IIS SIANI di Napoli, IC Adelaide Ristori di Napoli, ITC Jacopo Nizzola di Trezzo sull’Adda in provincia di Milano, parlando di linguaggi dell’inclusione, cultura delle differenze contro il bullismo. Il 19 maggio alle 11 abbiamo organizzato il gala al Multicinema Modernissimo di Napoli, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC-Ministero della Cultura e MIM – Ministero Istruzione e del Merito”, ha concluso Cremona.
