Una grande massa di persone hanno marciato per le strade di Napoli sotto un caldo impietoso e non si sono fermate ed arrese per sventolare la bandiera dei diritti e del progresso.
Quest’anno abbiamo portato il tema della scuola e dell’importanza di vivere la carriera scolastica in un luogo sicuro, in un porto accogliente per tutti e tutte le operatrici della scuola.
Spesso quando si parla di politiche LGBT e scuola si parla solo di studenti e studentesse e dei loro diritti umani come se fossero delle incomprensibili pretese e non delle legittime lotte.
In questi mesi di pandemia abbiamo avuto modo di parlare con molte e molti dirigenti scolastici, insegnanti e studenti e studentesse ed abbiamo avviato in molti casi percorsi di inclusione responsabile a scuola compresi i diritti dei docenti e della formazione del personale ai nuovi diritti LGBT+.
Abbiamo realizzato la seconda edizione di Omovies@School film festival, ed oggi abbiamo sfilato con il mondo della scuola che ha portato uno striscione emblematico, la cui Testimonial è stata una docente napoletana che ha già intrapreso una transizione dolce e che, a suo dire, ha agevolato una transizione del mondo attorno a se e che le ha fatto vivere sereno il suo cambiamento nel luogo di lavoro, la scuola appunto.
Per la prima volta i sindacati di categoria di CGIL FLC, CISL e UIL con il rappresentante del primo sportello nazionale LGBT scuola Rainbow della FLC CGIL Napoli hanno marciato unitariamente, rispondendo all’appello di i Ken ONLUS.
Grazie a questa nuova giunta comunale e all’impegno diretto del Sindaco prof. Gaetano Manfredi e della sua Giunta ( in particolare Trapanese e Ferrante) si è proceduti in una unica direzione, in armonia e con rinnovato afflato.
Il nostro impegno è quello di rafforzare il nostro da subito l’azione Rainbow, partendo dall’ampliamento del 100% della capacità di accoglienza del progetto Questa casa non è un Albergo – Rainbow Center Napoli, investendo al meglio le risorse aggiudicate dall’UNAR per l’unico progetto finanziato dal governo per la casa accoglienza gestita da i Ken ed inaugurata già nel 2018 e mai chiusa a Napoli.
Siamo consapevoli che da soli non possiamo vincere questa guerra contro il male oscuro che ci divora da dentro e ci aggredisce dall’esterno, l’omofobia e la trasnsfobia, ed è per questo che come chiediamo alle Istituzioni locali unità e collaborazione dobbiamo per primi dare questo segnale ed è questo il senso di quella stretta di mano tra Carlo Cremona ed Antonello Sannino, come ricerca di una nuova modalità che invoglii il potere politico a fare sempre di più e fare meglio,.
Prossimo appuntamento per i Ken, Omovies Film Festival dicembre 2022 per la 16 edizione del festival di cinema di cultura omosessuale e trans di Napoli
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