Nella mattinata odierna abbiamo accompagnato la famiglia del giovane ragazzo transgender all’incontro con la dirigente scolastica dell’Istituto Gian Battista Vico di Napoli per un incontro sul tema della inclusione e della non discriminazione nella scuola in cui un alunno e la sua classe avevano cominciato uno sciopero finalizzato al riconoscimento di alcuni diritti “nuovi” per la scuola e per la persona coinvolta, derivanti dalla condizione T.
Alla riunione erano presenti sia l’associazione i Ken che l’associazione Arcigay di Napoli, che hanno potuto dialogare e confrontarsi con la scuola, con la famiglia del giovane studente ed i rappresentati di classe della III H.
Dal canto nostro, possiamo affermare senza alcun dubbio che il clima che si respirava era disteso e di totale disponibilità, di ascolto e di attenzione. La Preside, Prof.ssa Clotilde Paisio ci è apparsa sufficientemente motivata ad ascoltare ed ad accogliere proposte che fornissero agli studenti ed alle studentesse della sua scuola ed al personale docente, mezzi e strumenti per rendere la scuola maggiormente inclusiva.
La scuola, come ricordato dalla stessa dirigente, ha già in passato accolto associazioni #LGBT per una comunicazione contro le discriminazioni, la dirigente ha mostrato interesse ed apprezzamento per la capacità della classe di fare gruppo a protezione dello studente trans gender seppure, si è riservata di manifestarci il proprio dispiacere rispetto ad alcune informazioni divulgate e probabilmente frutto di fraintendimento e incomprensione.
Pertanto è nostra opinione che quanto oggi abbiamo ascoltato sia pienamente conforme con un atteggiamento Friendly della scuola che ha manifestato adesione ai principi e accoglimento alle richieste degli studenti e delle studentesse a cui ha aggiunto la disponibilità della scuola ad accogliere progetti e collaborazioni con le associazioni del territorio per una “scuola aperta ed inclusiva”.
Ha offerto disponibilità alla famiglia ed alla nostra associazione ad incontrare lo studente e la famiglia per partire da lui e per trovare insieme una dimensione di piena inclusione e sostenibilità per ciò che resta di questo anno scolastico, praticamente inesistente.
La preside ha dunque rinnovato i propositi per riprogrammare per il prossimo anno scolastico iniziative e formazione, anche realizzando quanto previsto dalla recente legge regionale contro l’omofobia e trans fobia della Regione Campania.
La famiglia dello studente del G.B. Vico tiene a comunicare tramite l’associazione i Ken e gli sportelli Rainbow Center Napoli di aver ricevuto dalla scuola e dalla Preside Prof. Paisio, accoglienza e disponibilità ad ascoltare le richieste ed i bisogni del loro figlio e di essere uscita dall’incontro certa che da questo episodio gli attori – la scuola, i ragazzi, le famiglie – potranno tutti insieme riceverne un beneficio in termini di consapevolezza e di benessere anche attraverso il supporto dell’ associazione i Ken.