Giugliano in Campania ascolta le istanze dei cittadini LGBT e aderisce a Re.a.dy

rimoli

Giugliano in Campania aderisce a Re.A.dy  (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere).

Quando Gerardo ci chiamò per iniziare a cantare al corAcor, rispondendo ad uno dei tantissimi appelli inviato sui social mai avrebbe immaginato di diventare un militante omosessuale della sua città.

Già è stato così per tutti e tutte noi, prima non sai mai ciò che diventerai dopo… come avviene per tutto forse anche per la vocazione sacerdotale, la missione ti chiama al sacrificio e parti senza pensarci.

Lui giovanissimo 24 enne fisioterapista, figlio di operai di famiglia giuglianese, costretto a venire a Napoli, a fare migliaia di KM all’anno, spendere migliaia di euro di benzina solo per occuparsi di Se e della propria comunità, per soddisfare il proprio bisogno sociale di appartenenza ad una collettività meno ristretta di Se stesso e meno inutile della second life, solo sessuata che si trova sulle chat.

Lui si era messo in moto, superato vergogna, paura, pregiudizio, aveva bussato alla porta e si era dovuto relazionare con sconosciuti e sconosciute, alzare la voce, cantare, stonare, intonare e poi salire sul palcoscenico, perfino indossare abiti da donna e tacchi per dimostrare che l’aspetto non è sostanza.

IMG_20170331_084426_025Chi lo avrebbe detto che dal chiuso della stanza, dal giardino o  dal tetto di casa di amici o parenti sarebbe arrivato ad Italian’s Got Talent, ricevere 4 si poi, incontrare e ricevere elogi dalla Presidente della Camera dei Deputati, parlare da un palco di un gay pride o che andrà a cantare sul palcoscenico più importante della storia dell’umanità come quello del primo lirico al mondo, al Teatro San Carlo.

E poi chi lo avrebbe detto che Gerardo, che proprio Gerardo, avrebbe chiesto al Presidente del Consiglio Comunale della sua città, e poi all’assessore alle Politiche di Pari Opportunità della sua città e poi anche al Sindaco, che Giugliano in Campania doveva attivarsi per le tante persone LGBT della sua città e che hanno frequentato i Ken, trovassero anche nella propria città ( che conta 120.000 abitanti) la stessa accoglienza di servizi che si trova in altre città.

Quando a Novembre 2016 incontrammo gli amministratori di Giugliano per presentare corAcor, e gli altri progetti di i Ken, ricordo bene di quanto lui si sentisse sotto pressione, era il suo Sindaco avanti a lui, il suo presidente, mica il mio.

Lui era li a dire io, noi abbiamo diritto ad avere servizi, informazioni, opportunità e ben sapeva che la storia di Giugliano era il nulla di LGBT, lui stava realizzando la Citizen Gay ( cfr @VittorioLinciardi) ed i suoi amministratori si impegnavano a fare qualcosa, ma cosa?

Li proponemmo atti pubblici concreti per avviare percorsi condivisi e trasparenti, invitammo l’amministrazione a dibattere e decidere di aderire a Re.a.dy, il patto dei Comuni italiani contro le discriminazioni, di condividere con altre amministrazioni buone prassi e di evitare di seguire gli errori di altre amministrazioni. L’indicazione fu certa perchè i Ken negli anni 2012 -2016 è stata componente del Tavolo di Lavoro dell’ufficio Nazionale UNAR e per questo incarico è stata spesso a Torino per motivi di concertazione e realizzazione dei dispositivi nazionali che si realizzavano a Torino la cui amministrazione funge da Segreteria Nazionale.

Dicemmo dateci un segnale ed oggi questo segnale è arrivato.

Chi lo avrebbe mai detto che oggi, 05 Maggio ( ed ho detto tutto), dovessi scrivere che Gerardo ha scritto la storia LGBT della sua città avviando un processo democratico e dei diritti civili su cui anche altre associazioni LGBT hanno con entusiasmo aderito.

Dal primo momento che conobbi Gerardo io pensai che era una nuova generazione di cittadini, che debitamente formato, avrebbe potuto cambiare il mondo.

Sono orgoglioso che il nostro Pride si stia realizzando grazie alla lungimirante visione di amici e sensibili amministratori quali il Sindaco Poziello, l’assessore Rimoli ed il presidente Sequino.

18216589_1945184325714551_5360095183085538844_oLa Città Metropolitana di Napoli si arricchisce e si rafforza di un grande Comune a cui riconfermiamo la nostra stima e che già sostiene la grande manifestazione Cromatica al Teatro San Carlo e di cui, anche in questo caso proprio Gerardo Papa è uno dei protagonisti.

Grazie Gerry

i Ken APS O.N.L.U.S.

 

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