La CGIL Campania e la CGIL CdLM Napoli, ritengono fondamentale nella settimana internazionale dedicata alla lotta contro l’omofobia e la transfobia – mobilitare l’opinione pubblica e il mondo dei lavoratori sui diritti della comunità LGBTQ, sulla priorità del lavoro.
Quest’anno, abbiamo scelto lo slogan: – tutti differentemente uguali con il lavoro, la dignità, i diritti, le unioni civili- Il nostro obiettivo prioritario è il lavoro, che restituisce dignità alla persona, diritto di cittadinanza a tutti, differentemente uguali, nella speranza che si possa, finalmente attuare la legislazione sulle unioni civili, afferma Grazia Zimmaro, Segretaria della CGIL Campania e CdLM Napoli.
“Tutti differentemente uguali”, è il manifesto-slogan, che abbiamo individuato in collaborazione con l’Associazione i Ken onlus Campania-Napoli. Da anni è presente, nelle nostre strutture, promuovendo uno sportello dedicato alla lotta contro le discriminazioni in favore della comunità LGBTQ.
Un lavoro costante che segna una tappa importante, nel territorio metropolitano cittadino e campano nel contrasto alle discriminazioni, nella logica della costruzione di pratiche significative dei nuovi diritti, con la CGIL Campania e la CdLM Napoli, in partenariato di numerose associazioni della Comunità LGBTQ.
La CGIL Campania, la CdLM Napoli, e l’associazione i Ken Onlus hanno avviato un percorso di costruzione culturale, con le Scuole, insieme agli studenti, senza mai dimenticare la funzione fondamentale del percorso condiviso, contro le discriminazioni e l’affermazione dei nuovi diritti per la comunità LGBTQ, senza più paura e violenza, le giovani generazioni si predispongono alla conquista dell’ uguaglianza nella differenza per ogni identità di genere. Liberi di essere identità differenti.
In occasione della Giornata Internazionale Contro l’Omofobia e la Transfobia, che si è celebrata lo scorso 17 maggio, si è ribadita la necessità di promuovere l’inserimento lavorativo delle persone della comunità LGBTQ, contro qualsiasi tipo di discriminazioni a sfondo omofobico e transfobicho, perché una città, una regione, un Paese senza discriminazioni è migliore per tutti.