Il 22 dicembre conclusa la prima esperienza di tirocini.
Telecom Italia, in partnership con l’ associazione di promozione sociale i Ken ONLUS ( associazione di settore LGBT) e il consorzio formativo S.A.FI.M ( capofila del progetto) , dal 15 settembre al 22 dicembre 2014 ha avviato a Napoli 8 tirocini dedicati a persone LGBT provenienti da esperienze di grave emarginazione sociale.
Una grande occasione di crescita umana e aziendale, realizzata all’interno del bando “Diversity on the Job” promosso dall’ UNAR ( Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziale – Dip. Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri ) e Italia Lavoro S.p. A. .
Da cinque anni Telecom Italia ha avviato un intenso programma di attività e progetti legati al Diversity Management, ovvero alla valorizzazione di ogni diversità come forma di arricchimento e stimolo oltre che come veicolo di un clima inclusivo e aperto al contributo di tutti.
In azienda sono presenti la figura del Diversity Manager e un Diversity Board composto da 35 colleghi rappresentativi di tutte le varie anime della diversità.
Seguendo lo spirito di questo filone progettuale, il 15 settembre Telecom Italia a Napoli ha aderito a “Diversity on the Job”, un progetto promosso dall’UNAR (Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziali) e da Italia Lavoro, finanziato con fondi dell’Unione Europea. Diversity on the Job ha voluto offrire una esperienza lavorativa di tre mesi a persone fuori dal mondo del lavoro perché provenienti da esperienze di dolorosa discriminazione umana e sociale, ma comunque ben intenzionate a sfruttare un ‘opportunità per avvicinarsi al mondo del lavoro.
In particolare, l’esperienza di Telecom Italia a Napoli ha riguardato persone discriminate per il loro orientamento sessuale e/o identità di genere.
I tirocini, secondo quanto recitava il bando indetto da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e da Italia Lavoro dovevano avere luogo in aree disagiate (Campania, Calabria, Sicilia e Puglia).
Le persone sono state selezionate dalle ONLUS (operative nel settore delle discriminazioni) e dagli Enti formativi che, a tutti gli effetti, erano i destinatari del bando.
Alle aziende, come Telecom Italia, veniva richiesto di seguire un percorso di affiancamento lavorativo presso le proprie strutture.
Ed è così che Telecom Italia, a luglio è stata contattata dalla rete di partenariato composta dall’associazione di promozione sociale i Ken ONLUS che lavora da quasi 10 anni nel campo della discriminazione e del sostegno alle persone omosessuali e transessuali oggetto di bullismo o discriminazione e dal consorzio S.A.F.IM di Napoli operativo nel campo della formazione.
Le 8 persone che ci sono state affidate per i tirocini sono state inserite in diverse funzioni operative a Napoli (dai Negozi Sociali, alle funzioni di staff, a quelle più tecnologiche) e tutte venivano da esperienze di vita difficili e da emarginazione anche famigliare.
Il 15 settembre è partita l’operatività del progetto, con l’incontro tra gli 8 e i colleghi delle funzioni dove avrebbero realizzato i loro tirocini. Ogni tirocinante è stato affiancato da un tutor, per la parte più strettamente professionale, e da un “supporter”, figura più rivolta agli aspetti di introduzione nell’ambiente di lavoro e alla logistica.
Nei tre mesi, si sono alternati momenti di formazione, più classica ma anche on the job, di affiancamento a colleghi, di partecipazione complessiva alla vita aziendale.
Sorprendente l’accoglienza caldissima dei colleghi campani che si sono immediatamente sintonizzati sullo spirito dell’iniziativa che ha offerto una possibilità di recupero ai tirocinanti, mettendo a loro disposizione l’ambiente, l’esperienza e i “mestieri” di una grande azienda.
Dietro ognuna delle persone, che in questi tre mesi si sono inserite nel grande mondo Telecom Italia, c’è un mondo di umanità, vita, storia che si sono mescolate con quelle dei nostri colleghi per una sorprendente crescita umana e professionale di tutti! Questa è stata la sfida per il successo di un progetto molto importante, perché la diversità è ricchezza per tutti!
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