Costatato il TOMBALE fallimento della politica di pari opportunità dell’assessore del Comune di Napoli Graziella Pagano; nel dibattito sulle famiglie spariscono quelle omosessuali e trans.
L’associazione i Ken ONLUS, fondatrice del Tavolo LGBTQ, nato dopo la grande manifestazione del 30 gennaio 2007 contro omo e trans fobia e camorra a cui partecipò il Sindaco, ritiene morta l’esperienza del TAVOLO LGBTQ che fu istituito presso l’assessorato alle Pari Opportunità.
Il Forum della Famiglia che si terrà a Napoli alla Mostra d’Oltremare, non tiene conto delle famiglie omosessuali e trnsgender, ignorando ed azzerando completamente i temi sollevati in questi anni dal movimento per i diritti dei cittadini e cittadine omosessuali e trans gender con il suo assessorato.
L’assessora alle Pari Opportunità, nonostante il Patto Ready, il Tavolo di concertazione e tutte le azioni contro l’omo e la trans fobia messe in atto dall’ amministrazione comunale ( ed in particolare dall’assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili di Giulio Riccio), ha deciso di partecipare ad un Forum sulla Famiglia, senza neppure aver condiviso il tema con le associazioni LGBTQ.
Apprezziamo lo stigma del Consigliere Comunale del PD Nicodemo che, coerentemente al proprio impegno politico e di parte del PD, critica e chiede all’ assessore di rappresentare una visone politica LAICA sui nuovi diritti.
La totale assenza di dibattito con il Suo assessorato, di fatto, pone FINE ad un percorso politico che, a nostro avviso, era già agonizzante dalle dimissioni dell’assessore Valente comunicate a 3 giorni dal Gay Pride e che da allora non ha fissato né obiettivi né tracciato traiettorie innovative.
Il Tavolo, infatti, è fermo da settembre e non ha prodotto nessun investimento di risorse e servizi per politiche sia per le persone omosessuali, sia per le persone transgender, che ed per le nostre famiglie omoaffettive ed arcobaleno. Non è ferma- grazie anche al nostro impegno – l’azione di altri assessori e di altre Istituzioni verso il tema LGBTQ.
Il Tema delle Famiglie ( intese come lo Stato deve e nel rispetto della libera scelta e delle religioni) è un tema sensibile che ci ha svelato l’insensibilità dell’assessore evidentemente preoccupata delle prossime elezioni al Comune di Napoli imbarazzando la città che ha ospitato il Gay Pride 2010 ( quando era assessore Valeria Valente)
Nelle prossime ore comunicheremo al Sindaco Iervolino le nostre ragioni e tracceremo un bilancio di questi 5 anni di attività di politiche omosessuali e transgender nella città di Napoli, differenziando i risultati ottenuti e i fallimenti delega per delega.
Ennesimo fallimento dell’assessorato Pari Opportunità è stata l’incapacità di apporre una Targa a forma di triangolo rosa con una scritta “ in memoria di tutti gli stermini ed in particolare di quelli dimenticati come nel caso delle persone omosessuali”.
MA cosa aspettiamo a MANIFESTARE A TUTTO SPOSI ???
Manlio Converti
http://www.manliok.blogspot.com
non sbagli, infatti è proprio una foto fatta ad omovies, manifestazione non fatta con il suo assessorato e che il suo asssessorato non ha messo negli eventi di Natale a Napoli, come da noi richiesto.
Come dire si fa a modo suo!
Ma sbaglio o ad Omovies si è presentata solo per un paio di foto e poi è svanita? Imbarazzante…tutta la storia, a partire dalle dimissioni lampo dell’ex assessora Valente! Si vede che le sparizioni sono una condizione fondamentale per aspirare alla carica.