Ieri dopo che Fabio Canino, madrino di Omovies ha inaugurato la terza edizione del Festival, è stato proiettato in pellicola Riparo di Marco Simon Puccioni al quale è seguito un interessante dibattito con il pubblico. Un pubblico che ha dimostrato di avere una grande voglia e un gran bisogno di parlare, di esprimersi, di confrontarsi, di direla sua sul film appena visto. Lo ha potuto fare avendo come interlocutore Alessandro Pesano, che ha curato la programmazione di questa edizione e lo scrittore Judicaél Ouango.
Anche per il secondo film in rassegna Folder di Cosimo Terlizzi, nonostante non fosse preventivamente previsto, il pubblico ha discusso attivamente sul film che ha raccolto reazioni contrastanti.
Il tempo a disposizione per entrambi i film era poco e le cose da dire molte e per questo pubblichiamo questo post per permettere a chi c’era e non ha avuto modo di parlare, o di concludere la propria lettura critica, di intervenire, commentare, scrivere.
Come programmatore (colui che ha scelto i film) mi sottraggo dal compito di raccontarli, descriverli e analizzarli. lascio questo compito agli spettatori (spettatrici) che ieri hanno visto i film che invito oltre a fare una lettura critica di raccontare anche un po’ di trama, per permettere anche a chi ieri non ha potuto assistere alle proiezioni di seguire il dibattito che sono sicuro si aprirà qui con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo tenuto ieri.
Questo spazio è vostro, usatelo
Alessandro Paesano